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Categoria: News
Pubblicato Venerdì, 24 Gennaio 2014 15:00
Scritto da Super User
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Manutenzione - Controllo di Efficienza Energetica e Obblighi

Il Responsabile dell'impianto termico al fine di rispettare la normativa vigente in materia di impianti termici è tenuto ad effettuare due tipi di adempimenti:

1 MANUTENZIONE ORDINARIA DELL'IMPIANTO

Le operazioni di manutenzione dell'impianto termico devono essere effettuate seconde le indicazioni riportate nel libretto d'uso e manutenzione dello specifico modello di caldaia.
Nel 99% dei casi la frequenza è annuale.

2 CONTROLLO DI EFFICIENZA ENERGETICA (detto anche "prova fumi")

Il controllo di efficienza energetica prevede il contestuale pagamento del bollino.
Deve essere effettuato in base alle scadenze previste dalle norme in vigore.
Ad esempio: per le caldaie a metano che alimentano impianti termici individuali (P < 35 KW) se installati da più di 4 anni devono effettuare il controllo ogni 2 anni.

Pertanto per il caso sopra descritto come esempio la frequenza degli adempimenti è la seguente:
- 1 anno manutenzione ordinaria più controllo di efficienza energetica ("prova fumi") e pagamento del bollino;
- anno successivo solo manutenzione ordinaria;
- e così per tutti gli anni in avvenire.

 

OBBLIGHI

 

Su tutti gli RCEE effettuati dopo il 1 aprile 2017 (e successivamente inseriti su GITA) dovranno essere riportati OBBLIGATORIAMENTE da parte del MANUTENTORE i numeri di POD e PDR reperibili sulla bolletta dell'energia elettrica (POD) e su quella del gas (PDR)

Pertanto, in occasione della prossima manutenzione o del prossimo controllo di efficienza energetica, gli utenti sono invitati a far trovare a disposizione una bolletta dell'energia elettrica e una del gas al fine di facilitare i MANUTENTORI a reperire tali codici.

In assenza dei due codici non sarà possibile inviare l’RCEE e l’impianto NON sarà in regola.
Il PDR (punto di riconsegna combustibile) è il codice composto di 14 numeri che individua il punto geografico sul territorio in cui il gas viene prelevato dalla rete nazionale. Il codice non cambia anche se cambia il fornitore e si trova normalmente nella prima pagina della bolletta del gas.
Nel caso in cui non è a disposizione una bolletta e il PDR non sia visibile sul contatore del gas, è necessario rivolgersi al distributore del gas per reperire il codice.

 



Per tutti gli impianti in cui sia presente almeno un generatore alimentato a Gas naturale (metano) deve essere indicato OBBLIGATORIAMENTE il PDR, anche per quelli che hanno la fornitura del gas naturale (metano) per il solo uso cottura cibi

Il POD (punto di riconsegna dell’energia elettrica) è un codice alfanumerico di 14 caratteri che inizia con le lettere IT; individua il punto geografico sul territorio in cui l’energia elettrica viene prelevata dalla rete nazionale. Il codice POD identifica il contatore elettrico e non cambia in caso di modifica del titolare della fornitura elettrica o di cambio del fornitore. Si trova normalmente sulla prima pagina della bolletta della luce oppure ricavabile sul display del contatore. 



Il POD deve essere indicato OBBLIGATORIAMENTE per tutti gli impianti in cui non siano presenti generatori alimentati a gas naturale (metano).